2 aprile 2024 THE OLD OAK
METTI UNA SERA AL CINEMA 34
THE OLD OAK
THE OLD OAK Regia
di Ken Loach con Andy Dawson, Dave Turner, Ebla Mari, Debbie Honeywood Genere Drammatico Francia – 2023 durata 113 minuti
L'Old
Oak è un posto speciale. Non è soltanto l'unico pub aperto in un ex cittadina
mineraria del nord est dell'Inghilterra, è l'unico luogo pubblico in cui le
persone possono ritrovarsi. TJ Ballantyne lo tiene in piedi con buona volontà
ma rischia di perdere una parte degli avventori affezionati quando nel
quartiere vengono accolti alcuni rifugiati siriani. In particolare TJ si
interessa alla giovane Yara che si è vista rompere, con un atto di
intolleranza, la macchina fotografica a cui tiene in modo particolare. Per
l'uomo è l'inizio di un tentativo di far sì che le due comunità possano trovare
un modo per comprendersi. Anche questa volta Loach
ci regala un film necessario, e sembra avere in mente una frase di Abraham
Lincoln: "Possiamo lamentarci perché i cespugli di rose hanno le spine o
gioire perché i cespugli spinosi hanno le rose". La cittadina in cui è
ambientato il film di spine ne ha tante. Non c'è più quella che era una
comunità che costruiva la solidarietà intorno alla comune operatività (e,
quando è stato necessario) alla comune lotta per la difesa del posto di lavoro
nell'attività mineraria. Sono rimasti nuclei familiari isolati tra cui sembrano
prevalere solo coloro che vivono di recriminazioni e vedono in chiunque altro
si avvicini loro un profittatore che vuole togliergli quel poco che gli è
rimasto.
Loach
sin dalle prime immagini ci fa riflettere sul ruolo del documento che si fa
memoria. Yara scatta foto al suo arrivo, prima che la macchina fotografica, le
venga fatta cadere a terra rompendosi. Nella sala ormai chiusa da tempo che si
trova dietro il bancone del pub ci sono, appese alle pareti, foto degli
scioperi degli anni Ottanta. L'arrivo di Yara ridà vita e senso non solo a
quelle immagini ma anche a quel locale. La solidarietà che nasce dal basso per
Ken Loach è sempre stata la chiave di volta sia di storie individuali che
collettive.